Consiglio da Yongdzin Rinpoche ai suoi studenti occidentali
9 agosto 2020
Insegno da molti anni e parlo spesso del Guru Yoga, perché questa è proprio la base della nostra pratica. Così ora voglio approfittare di questa opportunità per dirvi del Guru Yoga.
Il Guru Yoga è molto importante per le persone che praticano. Non aspettatevi di vedere o sentire qualcosa come risultato del Guru Yoga, ma quando lo praticate, come fate di solito con Tapihritsa o con quello che di visualizzate normalmente (non cambiate la vostra visualizzazione troppo rapidamente da una divinità all’altra), è molto importante praticare regolarmente e visualizzare chiaramente. È importante che la vostra pratica di Guru Yoga sia pura, e che voi crediate ed abbiate devozione. È molto necessario tenere questo a mente ed aver fiducia. Credeteci. È sempre necessario tenere questo a mente, regolarmente.
Il risultato del praticare il Guru Yoga in questo modo è quello che voi scegliete di praticare e seguire e ricevere gli insegnamenti; siete sempre più interessati e dediti a praticare.
Questi sono tutti i risultati del praticare il Guru Yoga. Non aspettatevi di vedere qualcosa. Potreste vedere molte cose, ma non aspettatevi che qualcosa si manifesti visibilmente, o di udire qualcosa. Avendo maggior fiducia, diventate sempre più interessati, così la vostra pratica si sviluppa sempre più. Questo è il risultato.
Questo è il motivo per cui è così importante praticare il Guru Yoga per prima cosa.
Dico sempre anche che dovete praticare questo ogni giorno, tutto il tempo. Non c’è bisogno di cercare un posto o un momento particolare.
In secondo luogo, volevo dirvi che ci sono tanti insegnamenti differenti, ma ora, secondo quello che è il nostro tempo, dobbiamo praticare lo Dzogchen in generale, ed in particolare lo Zhang Zhung Nyengyu. Questo è l’essenza, il cuore dei nostri insegnamenti dello Yungdrung Bon. Ora voi avete ricevuto insegnamenti da Khenpo per vari giorni, ed è importante per me dirvi che non basta partecipare al ritiro, o star seduti correttamente nella posizione di meditazione e guardarsi intorno o altro. Questo non basta.
Dovete credere negli insegnamenti, dovete aver fiducia nello Stato Naturale. Questo è molto importante per tutti. Non seguite alcunché o non cercate altri posti; non c’è bisogno di andare in nessun altro posto. E poi questo ora non è possibile.
La Natura è sempre la vostra Natura. È sempre con voi. È sempre pura e vicina, se avete avuto esperienza dello Stato Naturale chiaramente e secondo il testo; non vi fidate solo del nome “Dzogchen.” Dovete averlo chiaro da voi stessi. Poi se ricevete insegnamenti e trovate la vera chiara Natura e praticate il più possibile, allora questo è incomparabile.
Infine volevo dire che ognuno deve provare a fare il Guru Yoga e praticare il più possibile e concentrarsi con lo Stato Naturale.
Non cercate nulla, non seguite nulla o non fate questo o quello. Lo Stato Naturale è la vostra Natura. Non è mai molto lontano da voi. È la vostra Natura. Dovete ricordarvene e praticare e questa è sempre integrata con voi, durante questa vita, durante la morte, è sempre con voi. È con voi che a voi importi o meno. È molto importante riconoscerla correttamente. Altrimenti è solo un nome. Al giorno d’oggi si parla di molti tipi di meditazione, è un termine molto generico. O si usano molti nomi come thogal e così via. Ci sono così tante cose! Alle volte noi diciamo che bisogna cercare una certa cosa e così via, ma è essenziale praticare sempre.
Per molto tempo, per molti anni, ho parlato di questo così ognuno dovrebbe fare attenzione e tenerlo a mente. Questo è quello che volevo dire.
In genere molti chiedono come praticare nella vita quotidiana. Non c’è nulla di nuovo da dire. Ogni mattina, o mezzogiorno, o pomeriggio, o quando mangiate, non ci vuole molto, fate il Guru Yoga e continuate a praticare con lo Stato Naturale il più possibile. Non seguite nulla e non vi preoccupate se è corretto o meno; forse Khenpo ve lo ha già detto, potete verificare ogni tanto emettendo il suono PHAT molto forte, o espirando molto forte. E dopo non cambiate nulla. Qualunque cosa accada, lasciate tutto proprio così com’è. Potete usare questi due metodi ogni volta che avete un dubbio.
Allora, se non cambiate nulla, arrivano i pensieri, ma non cercate di fermare nulla, non cercate di seguire nulla, lasciate così com’è, ed allora i pensieri arriveranno ancora spontaneamente, resteranno per un po’ e poi spariranno di per sé stessi. Essi arrivano, rimangono per un po’ e poi spariscono e tutto questo è la vostra Natura. Non usate la coscienza. Non cercate di fermare nulla; non è necessario.
Se non fermate nulla, se non seguite nulla, se lasciate tutto proprio così com’è, allora i pensieri arrivano, rimangono per un po’ e svaniscono. Dopo che sono svaniti, non cambia molto. Lasciate così com’è. Quella è la Natura. Ricordate sempre!
Se avete dei dubbi, molti ne possono arrivare, potete chiedere a qualcuno dei nostri che ha esperienza. Ora non c’è tempo di parlare e fare domande.
OK.
Non c’è bisogno di cercare un posto particolare; non ci sono molti mezzi di trasporto ora, non è possibile viaggiare. Adesso è come essere agli arresti domiciliari! Possiamo muoverci qui in giro ma non possiamo uscire dal cancello del Monastero, dobbiamo stare sempre dentro. Non solo per un breve periodo, ma mesi e mesi! Eppure non importa. Così spero che ognuno si mantenga “in prigione.” Migliaia e migliaia di persone sono malate e muoiono ogni giorno. È davvero terribile. Dovete aver cura di voi stessi.
OK.
Trascritto e curato da Carol Ermakova e Dmitry Ermakov.
Tradotto in italiano da Lidia Castellano, www.lungtokling.org